Come realizzare un locale con un nuovo Concept in 7 mosse

1 Affidati ad un professionista, esprimigli le tue idee, un buon progetto nasce da una collaborazione tra Archittetto e Committente. Nel percorso progettuale ognuno fa la sua parte, il committente ha delle esigenze che l’architetto deve cercare di coniugare al meglio con la normativa, l’ergonomia, la distribuzione corretta degli spazi, il confort e l’estetica ricercata. 2 La scelta dei materiali è molto importante perché siano duraturi sia da un punto di vista dell’usura che dal lato estetico, ci sono tantissimi materiali che sono molto legati alle mode del momento ma che in un’abitazione possono poi risultare già vecchi dopo pochi anni. https://www.slideshare.net/NicolaZanarini/concept-book-materiali?from_m_app=ios Dovrà essere realizzato un computo metrico più dettagliato possibile per prevede tutte le voci di spesa compreso l’arredamento e l’illuminazione, per verificare di non superare il budget previsto. 3 il progetto degli arredi e l’ergonomia del locale sono fondamentali, la scelta del Concept deve riguardare tutti gli aspetti del locale anche il servizio e l’abbigliamento del personale. La scelta del Concept è importante deve comunicare al fruitore la sua essenza e cosa offre. Per realizzare un Concept personalizzato bisogna utilizzare al meglio le tecnologie a disposizione per realizzare arredi industriali anche in piccole quantità, non consiglio di realizzare arredi in autoproduzione altrimenti non sarà un Concept replicabile. [wpvideo SD5iLkAE ] 4 ci sono anche gli impianti, spesso lasciato al progettista impiantista, poi difficili da integrare nel progetto d’arredo. Bisogna lavorare con una progettazione integrata tra architetto ed impiantisti al fine di posizionare in maniera corretta i terminali degli impianti. 5 Nel scegliere la ditta che eseguirla i lavori cerca una ditta affidabile, non sempre la più economica è quella giusta, il rapporto qualità prezzo è sempre un buon modo di comparazione. Bisogna ricordarsi che il committente è il primo responsabile per la sicurezza in cantiere e ha come obbligo di verificare i requisiti delle imprese esecutrici. Per eseguire i lavori si può scegliere di affidare un unico appalto ad un’impresa che poi gestirà il cantiere in tutto, sub appalti compresi, e risponderà come unico referente alla direzione lavori ed alla proprietà, ma ovviamente l’apparato ad un general contractor ci da garanzia su tempi di realizzazione ma la gestione si paga. Possiamo poi optare per scorporare l’appalto delle varie lavorazioni, questo ci garantisce sicuramente un buon risparmio in termini economici, ma anche un maggior sforzo per la gestione del cantiere, senza però avere grosse pretese sui tempo di realizzazione ed accollandosi eventuali imprevisti. La scelta tra le due opzioni è da definire anche in base ai tempi di realizzazione che ci siamo imposti ed al tempo ed alla capacità del committente da dedicare alla gestione delle imprese. 6 Il cantiere va seguito con attenzione anche dal committente, che è anche il responsabile per la sicurezza, ovviamente affiancarti al coordinatore per la sicurezza in esecuzione, che dovrà far rispettare le normative sulla sicurezza sul lavoro. Il direttore dei lavori dovrà vigiliate sull’andamento dei lavori e sulla regolare esecuzione. Buona norma è che il committente non impartisca direttive direttamente all’impresa né tantomeno agli operai, ma passi sempre attraverso il DL per. In controllo sia normativo che di spesa. Serve il controllo delle spese per non superare il budget prefissato, e non lasciarsi andare a lavori extra non previsti, altrimenti si corre il rischio di non poter poi arredare l’appartamento come previsto dal progetto iniziale. 7 i lavori non terminano con la fine del cantiere, ma terminano con la richiesta del certificato di agibilità dell’opera e la apertura attività. Per fare questo il progettista ed il direttore dei lavori dovranno ricevere dalle imprese esecutrici tutte le necessarie certificazioni. Buona norma per i contratti e vincolate una parte dei pagamenti alle verifiche finali di corretta esecuzione, di funzionamento degli impianti e di verifica documenti di conformità.